Synlab: Firmato nella notte il rinnovo del CIA
Questa notte è stato firmato il rinnovo del CIA Synlab
Synlab, azienda leader nel settore della sanità privata, questa notte ha siglato il rinnovo del CIA. Le organizzazioni sindacali (CGIL Filcams, Fisascat CISL e UILTUCS) ed i rappresentanti dell’azienda si ritengono molto soddisfatti delle intese ottenute e del lavoro svolto solo nell’interesse dei lavoratori.
Il CIA, rinnovato fino al 2025 rispecchia la crescita di Synlab e le ottime relazioni sindacali tra le organizzazioni sindacali e l’azienda.
- Il CIA interviene sulle agibilità sindacali e sullo svolgimento delle assemblee, che potranno tenersi anche al di fuori dell’orario di lavoro con il riconoscimento di 15 ore di permesso retribuito
- Per la pubblicazione dei comunicati e delle informative il Gruppo Synlab metterà a disposizione una bacheca elettronica virtuale riservata alle organizzazioni sindacali.
- Sull’organizzazione del lavoro il nuovo integrativo introduce un articolato di flessibilità contrattata sullo svolgimento della prestazione nelle giornate del sabato pomeriggio e della domenica, nonché quella relativa all’orario di lavoro notturno, demandando la materia a livello decentrato/societario.
- Sul capitolo trasferimenti le società del Gruppo Synlab si impegnano a privilegiare, laddove possibile, l’assegnazione della medesima sede ai lavoratori rientrati al lavoro dopo il periodo di congedo parentale.
- L’intesa disciplina l’istituto complementare ed aggiuntivo della reperibilità, organizzato in turni mensili comunicati ai lavoratori con un preavviso di almeno 30 giorni e comunque non oltre i 7 giorni consecutivi con corrispondenti riposti compensativi, per sopperire ad esigenze/eventi non prevedibili che non consentono la normale prosecuzione del servizio nell’arco temporale compreso dalle ore 19.00 alle 8.30 del giorno successivo, nei giorni feriali, festivi, sabato o domeniche; ai lavoratori verranno riconosciuti trattamenti retributivi specifici e differenziali (trattamento di disponibilità – trattamento di intervento anche da remoto).
- Sulla malattia il Gruppo Synlab si impegna a comunicare al lavoratore con almeno 15 giorni di preavviso, l’imminente esaurimento del periodo di comporto. In caso di lunghe degenze e gravi malattie documentate il Gruppo concederà un ulteriore periodo di aspettativa non retribuita fino a 30 giorni di calendario, fruibile fino a 6 mesi in caso di patologie gravi.
- Sulla genitorialità le Parti concordano che la lavoratrice/il lavoratore possa fruire del periodo di congedo facoltativo fino a 6 mesi in modo continuativo rispetto al periodo di congedo di maternità; il Gruppo provvederà ad integrare quanto corrisposto dagli Enti previdenziali nella misura di un ulteriore 30% della retribuzione di fatto. Al rientro al lavoro il dipendente sarà coinvolto in un processo di accompagnamento con il supporto di un tutor individuato dalla Direzione Risorse Umane.
- Le società del Gruppo incrementeranno inoltre di 300 euro il bonus nascita di 550 euro; l’integrazione potrà essere fruita anche sotto forma di permessi retribuiti a carico dell’azienda.
- E ancora l’intesa contempla permessi retribuiti per l’inserimento dei figli al nido e alla scuola dell’infanzia.
- Le società del Gruppo garantiranno a tutti i dipendenti un bonus una tantum di 100 euro lordi in occasione del matrimonio o unione civile.
- Ampio ed articolato il capitolo dedicato al contrasto alle molestie sessuali e alla violenza nei luoghi di lavoro; il Gruppo si impegna inoltre a garantire la massima protezione dei whistleblower anche in virtù della policy globale di cui si è dotato in conformità della Direttiva UE.
- Le società del Gruppo Synlab riconosceranno ai dipendenti la festività del Santo Patrono, con applicazione del trattamento economico e normativo, secondo il calendario del Patrono D’Italia.
Nel confermare l’impianto del premio di risultato il Gruppo Synlab si è dichiarato disponibile ad avviare una piattaforma di negoziazione sulla richiesta dei sindacati di portare il valore dal PDR pro capite ad una mensilità media lorda nell’arco della vigenza del contratto integrativo.
Il nuovo integrativo recepisce anche l’intesa siglata dalle parti a fine 2021 che ha introdotto, in via sperimentale per il solo anno 2022, il riconoscimento dei buoni pasto ai dipendenti del Gruppo; a partire dal mese di settembre 2022 sarà avviata una apposita piattaforma di negoziazione.
Sul welfare le società del Gruppo promuoveranno annualmente campagne di prevenzione e check-up rivolte ai lavoratori; verrà inoltre garantita una particolare scontistica sulla maggioranza dei servizi offerti.
Parte integrante dell’intesa il Protocollo sulla condivisione dei valori e delle strategie di impresa in merito ai criteri ESG, Environmentale, Social e Governance (ambiente, sociale e governance).